Domani alle 15 riprende il campionato del Foggia. Ad attendere Agnelli e compagni l’attesissima sfida del Cabassi conto il Carpi. “Ci siamo concentrati molto sull’aspetto fisico oltre che a quello tecnico-tattico – ha spiegato l’allenatore Pasquale Padalino alla vigilia del match -. Appena rientrati avevamo bisogno di ingranare la forma fisica sulla scia di quanto fatto di buono col Verona. Il Foggia deve capire che ha dei valori e deve metterli a disposizione. Tutti devono contribuire alla risalita della squadra che ha bisogno di tutti”.
Calciomercato. È ufficiale il ritorno (a titolo definitivo) del centrocampista Leandro Greco, che dopo la parentesi con la Cremonese, tornerà a dirigere le manovre dei satanelli. “I ragazzi sanno che ci sono tante voci inerenti il calciomercato, spesso sono chiacchiere, altre volte verità – ha detto il tecnico -. Sanno che bisogna curare i propri interessi calcistici al di fuori del campo. Il mercato di riparazione deve essere molto preciso da questo punto di vista. Greco potrebbe essere un valore aggiunto, l’ho allenato a Verona quando ero vice allenatore di Ventura. Credo che possa essere molto utile, ha esperienza e una conoscenza già avviata della categoria e dello spogliatoio del Foggia. È un ulteriore arma che possiamo avere – ha continuato – ma solo Greco non è sufficiente, ma sicuramente potrà alzare il livello tecnico. Le operazioni di mercato – ci tiene a precisare Padalino – dovranno avere un senso non tanto per. Non arriverà gente che illuderà la piazza o semplicemente a far numero. Venire a giocare al Foggia in questo momento richiede situazioni particolari: l’adattamento rapido, la situazione di classifica, essere pronti perché non possiamo aspettare nessuno. Il mercato di gennaio è sempre così lento, da qui alla fine qualcosa può cambiare. Mazzeo e Iemmello restano a Foggia, a me, personalmente, non sono arrivate offerte ufficiali. Non mi aspettavo da subito giocatori, mi piace partecipare alle richieste e ai bisogni della squadra. Io alleno e basta, ci sono dei reparti da puntellare. Può essere anche che non arrivi nessuno da qui alla fine. Per ora mi tengo i miei giocatori e basta”.
Portiere si, portiere no. Secondo rumors è vicino l’accordo con Nicola Leali del Perugia. Intanto per domani Padalino ha una certezza: “Darò continuità a Noppert. Ho deciso già prima del Verona che fosse lui a doverci dare una mano, è giusto essere coerenti in questo momento. Senza nulla togliere a Bizzarri”. Infermeria vuota, tutti a disposizione. Deli è tornato ad allenarsi da inizio ripresa.
L’avversario. “Con il Carpi sarà uno scontro diretto. Non è più la squadra dell’andata, hanno un’impronta diversa grazie anche ad acquisti di rilievo e al cambio allenatore – ha dichiarato Padalino -. Domani ci giocheremo una fetta importante del nostro percorso, partendo da zero. La squadra dovrà mantenere compattezza e propositività. Mi aspetto cambiamenti dal punto di vista dell’atteggiamento. Dobbiamo guardare al nostro futuro con più sicurezza”. Tra gli assenti Oliver Kragl, squalificato.
Intanto al Cabassi ci sarà l’ennesimo esodo rossonero: saranno ben 1300 i tifosi al seguito dei rossoneri.
