Questo pomeriggio il Calcio Foggia 1920 ha presentato tutti i calciatori parte della rosa e le divise ufficiali per la stagione 2021/2022.
La sala stampa dello Zaccheria ha accolto l’evento, che originariamente doveva svilupparsi sul prato dello stadio, a seguito delle avverse condizioni meteorologiche.
Sulle tre maglie da gara campeggiano gli sponsor Givova, Wuber, Viva la Mamma, Beretta e Givova. Così si è espresso il direttore commerciale del Foggia Pino Stefanini: “Ho conosciuto Canonico 20 giorni fa. Per noi gli sponsor godono della stessa riconoscienza, nonostante le somme di denaro versate. Il nostro impegno sarà a 360 gradi e non coinvolgerà solo il calcio. Questa è una società pulita, questo sport deve essere un carro su cui aggrapparsi per migliorare l’intera città. La maglia sarà invidiata da tutti gli altri club”.
All’inizio sono state presentate le maglie dei tre portieri, indossate da Alastra, Volpe e Dalmasso. La terza maglia da gara, di colore blu, è stata presentata sul corpo di Alexis Ferrante, attaccante rossonero e punta di diamante del club. La seconda maglia, bianca, è stata indossata da Michele Rocca, la prima, classica rossonera, da Alessio Curcio, capitano della rosa 2021/2022.
“Non siamo da catalogo” ha esordito il presidente Nicola Canonico. “Sono contento del lavoro di Givova, società seria con la quale abbiamo istaurato un contratto triennale. Ringrazio particolarmente tutta la famiglia Beretta e tutti gli sponsor, che nonostante il periodo duro per il Covid-19, ci sono vicini: Metauro, Mongolfiera, GrandApulia, Follie d’Oro e Avis. A proposito di quest’ultimo, invito tutti i tifosi foggiani a donare il sangue per i più bisognosi.”. Il patron del club ha anche precisato come la prima maglia da gara sia quella rossonera, la seconda sarà scelta dai tifosi con un sondaggio tra la bianca e la blu.
In conclusione Canonico ha fatto il punto sulla prossima gara di campionato dei rossoneri contro il Monterosi: “Sono convinto che domenica grazie ai nostri tifosi sarà come giocare in casa. Rivedere il pubblico allo stadio è stato davvero emozionante”.
